Chi siamo
Il programma clinico del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino si propone di colmare il gap tra formazione in aula e la realtà della pratica professionale, di sensibilizzare degli studenti - quali futuri professionisti - ai problemi della giustizia sociale e di promuovere il senso di responsabilità sociale ed il pensiero critico. Già ben consolidata in altri paesi, la formazione giuridica clinica (‘Clinical Legal Education’) è uno strumento efficace per fornire agli studenti l'opportunità di conoscere la ‘law in action’. Questo programma di formazione giuridica, con taglio prevalentemente pratico, volto allo sviluppo non solo di “conoscenze”, ma anche di “abilità” (skills) e “valori”, vuole quindi essere un contributo da parte del mondo universitario alla promozione della responsabilità etica e sociale dei futuri professionisti, nonché della giustizia sociale. In più, il programma clinico desidera contribuire, attraverso il coinvolgimento degli studenti, a migliorare l'accesso alla giustizia per individui e organizzazioni vulnerabili e sottorappresentati (es. migranti, bambini, persone con disabilità, detenuti).
Le tematiche delle cliniche attualmente attive coprono aree del diritto di particolare importanza ed interesse per la società: carcere e diritti, disabilità, famiglie, minori e diritto, diritti umani e migrazioni. Il Dipartimento di Giurisprudenza, nel solco del programma clinico, rafforza la sua presenza nel settore della cosiddetta terza missione con un dialogo diretto con le istituzioni e il territorio.
Il Gruppo di coordinamento delle Cliniche legali, sotto la guida della Prof.ssa Laura Scomparin, è composto dai seguenti coordinatori:
- Karma Natali (per la clinica legale “Libertà personale e tutela dei diritti”);
- Cecilia Blengino ( Per la clinica legale “Carcere, diritti fondamentali e vulnerabilità sociale”);
- Joelle Long (per la clinica legale “Famiglie, minori e diritto”);
- Paolo Heritier e Sergio Foà (per la clinica legale “Disabilità e vulnerabilità”);
- Manuela Consito (per la clinica legale “Human Rights and Migration Law Clinic”);
- Andrea Spagnolo (per la clinica legale "Strategic Litigation: International Human Rights Legal Clinic");
- Enrico Marello e Fabrizio Sudiero (per la clinica legale Sovraindebitamento e second chance).